Lo stomaco è quella porzione del tubo digerente che sta a metà tra l’esofago e il duodeno serve per la digestione e rappresenta la nostra capacità di accettazione.
I dolori di stomaco e i problemi ad esso collegati, riguardano situazioni che non sono state digerite (indigestione), idee, alimenti o situazioni che rifiutiamo (vomito), situazioni che troviamo ingiuste e che fanno male (dolori) o che ci mandano in collera (bruciori, gastrite), una preoccupazione che c’è rimasta sullo stomaco, una grossa perdita di gioia dovuta a una situazione che consideriamo ingiusta (emorragia gastrica), una perdita di voglia di vivere legata a un senso di ingiustizia, oppure una senso di colpa per aver creato una situazione ingiusta (cancro).
Cosa può esserci dietro ai dolori allo stomaco
Il dolore di stomaco può risultare da un senso di ingiustizia o di ribellione per una situazione che per noi è inaccettabile; questa emozione diventa un peso che ci rimane sullo stomaco, perché non ci sentiamo riconosciuti.
Se soffriamo di dolori di stomaco proviamo a chiederci che cosa mi pare difficile da digerire, da accettare?
Quale situazione trovo inaccettabile o ingiusta, tanto che mi brucia? Nel senso che provo una forte collera.
Bibliografia:
Metamedicina – Ogni sintomo è un messaggio – di Claudia Rainville – Edizioni Amrita