Il mare dentro
ripristiniamo la fluidità corpo-mente
Secondo la mitologia occidentale, Venere, Dea dell’amore, nacque dal mare. Conoscete probabilmente il dipinto di Botticelli La nascita di Venere. La Dea dai lunghi capelli è su una conchiglia mentre Eolo, Dio dei venti, soffiando, la trasporta attraverso il mare fino alle nostre rive umane. L’amore, ferito e curato, è al centro della teoria della pratica bioenergetica; l’amore è la storia centrale dei nostri corpi.
Mentre iniziamo a guardarla dal punto di vista bioenergetico, questa meravigliosa storia della nascita dell’amore ci ricorda che i nostri corpi sono composti di acqua per il 60 – 70%, e se contiamo il numero delle cellule questa percentuale si alza fino al 98 – 99%, sebbene siano passate delle ere dal formarsi della vita negli oceani nasciamo dall’acqua.
Idealmente, i movimenti del corpo dovrebbero riflettere la fluidità dell’acqua: se fosse così apparirebbero aggraziati e fluidi ma la stragrande parte di noi, ha rigidità nei movimenti, di cui perlopiù non siamo consapevoli o avvertiamo le conseguenze di queste rigidità col dolore e con la diminuzione della motilità.
Uno degli scopi della Pratica Bioenergetica è aiutarci ad affrontare i nostri “blocchi”, cioè le contrazioni croniche dei muscoli, ostacolo sia ad un più naturale e fluido movimento che a sensazioni ed emozioni più libere. Non è una coincidenza il fatto che le sensazioni di piacere e che le persone descrivono dopo un lavoro bioenergetico sul rilascio emozionale, siano definite “flussi”. Queste sensazioni sono date, almeno in parte, da vibrazioni muscolari spontanee, movimenti sottili che hanno la caratteristica di “fluire”.
Tra l’altro secondo studi recentissimi, nel dipinto il Botticelli avrebbe disegnato nel drappo rosato, un polmone destro: il particolare drappeggio della veste, visibile sopra il braccio sinistro di Flora, rappresenterebbe l’infossatura (chiamata ‘ilo polmonare’) da cui passano bronchi, vasi sanguigni e nervi.
Questo, al di là delle numerose interpretazioni, mette ancor di più l’accento sull’importanza della respirazione.
In questo workshop, attraverso tecniche Bioenergetiche, ripristineremo una respirazione più naturale, rivitalizzando il nostro appoggio al suolo, smuovendo il diaframma e rafforzando il baricentro. Solo così potremo recuperare la fluidità e l’armonia sia di corpo che di mente.
Il gruppo è aperto anche a chi non ha mai praticato prima, la prenotazione è obbligatoria e si consiglia abbigliamento comodo.
Verrà rilasciato su richiesta un attestato di frequenza valido per le scuole di formazione (IPSO, SIAB e altre)
Dove
Presso la palestra del palazzetto dello sport dell’I.I.S. Pareto, via Litta Modignani 55, Milano (seguire cartelli “Corsi Olinda“)
Quando e quanto
Sabato 17 novembre dalle 10:30 alle 13:30. La quota di partecipazione è di 25 €, per chi frequenta i corsi della Palestra Popolare 15 €.
Conduzione
Di Daniele Guainazzi, Counselor somatorelazionale, insegnante di Pratica Bioenergetica IPSO (www.biosofia.it) ed esperto in discipline orientali
Profilo Facebook: www.facebook.com/guaino
Per avere altre informazioni sulle attività future e passate:
www.facebook.com/classebio
Parte del gruppo SELF
www.analisibioenergetica.com/chi-siamowww.analisibioenergetica.com/chi-siamo
Per info ulteriori
e-mail: guainazzi@gmail.com
Telefono: 338 7337286 – Daniele Guainazzi